Tu non pensi secondo Dio,ma secondo gli uomini.

Gesù aveva chiamato i farisei “vipere”, “sepolcri imbiancati” ma non era mai arrivato a chiamare nessuno “satana”. Chiaramente Pietro, per meritarsi questo rimprovero, è andato a mettere in discussione uno dei punti fondamentali della dottrina di Gesù. Il discorso che Gesù sta facendo riguarda la sua passione, la croce viste come momenti essenziali per la realizzazione della sua missione e come proposta non discutibile per i discepoli. Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua .Nell’esperienza cristiana, di fatto, Gesù crocifisso è la modalità storica con cui si è realizzato l’amore redentivo di Dio per l’umanità. Se questa è la scelta di Dio vuol dire che è la scelta migliore anche per il discepolo

Tu non pensi secondo Dio,ma secondo gli uomini. Nella vita la croce non dobbiamo andare a cercarla, ogni giorno si presenta da sola. L’esperienza di Pietro ci insegna che dobbiamo trovare con la nostra croce un rapporto nuovo, sul modello di Gesù.

Tu non pensi secondo Dio,ma secondo gli uomini.