«Sarete ricchi per ogni generosità». 2Cor 9,6-11. Ammonisce il profeta Geremia: “maledetto l’uomo che confida nell’uomo”. Credo che lo riconosciamo come vero. Abbiamo tutti fatto esperienza della inaffidabilità di qualche persona. E, forse, qualcuno anche della nostra. Siamo anche noi uomini. Spesso crediamo di poter contare su di noi ma, inesorabilmente, ci accorgiamo di essere fallimentari. Sull’umanità non possiamo puntare ad occhi chiusi: c’è troppa fragilità, debolezza, finitezza. Quando cerchiamo di fare affidamento sui nostri progetti e le nostre strategie per garantirci una vita serena facciamo dei buchi enormi. San Paolo testimonia un’esperienza vincente che ha dinamiche diametralmente opposte: la garanzia di una pienezza è possibile solo nel dono! Quando si è generosi nel dare ci si trova magicamente ricchi. Quando si smette di confidare in se stessi e negli altri ma si ama rimettendosi totalmente alla bontà di Dio, l’abbondanza straripa. I santi della carità, che non hanno fatto altro che donare, testimoniano che la provvidenza non è mai mancata. Anzi, è andata molto oltre le aspettative. Ma noi facciamo una fatica impressionante a fidarci! Preferiamo contare sui nostri progetti. Ci rassicurano. Ci danno la parvenza della inossidabilità. Ma così non è! Solo Dio, ricco di tutto, è garanzia di una vita piena! Fidiamoci! Buona giornata